Luis Jiménez Aranda (1845 - 1928)

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Le quotazioni di Luis Jiménez Aranda per i quadri vanno da €500 ad oltre €10.000. Il valore delle opere di questa tipologia di artisti è diminuiti negli ultimi vent'anni. I risultati più alti di vendita si riscontrano negli anni '90. Ne è un esempio il suo record di vendita di circa €110.000, avvenuto nel 1992. I prezzi di mercato oggi sono nettamente inferiori, le opere di buona fattura di Luis Jiménez Aranda sono comunque ricercate.

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Luis Jiménez Aranda è stato un pittore franco-spagnolo noto per le sue scene di genere in stile costumbrista. Nato a Siviglia nel 1845, ha iniziato a studiare arte con suo fratello maggiore, José, e successivamente presso la Real Academia de Bellas Artes de Santa Isabel de Hungría sotto la guida di Eduardo Cano e Antonio Cabral Bejarano. Grazie all'aiuto di un ricco mecenate, nel 1868 Jiménez Aranda si trasferì a Roma per completare i suoi studi con Marià Fortuny e studiare gli antichi maestri. Rimase a Roma fino al 1874, condividendo una casa con i suoi amici José Villegas Cordero e Francisco Peralta del Campo, e prendendo lezioni da Eduardo Rosales. Dopo il suo soggiorno a Roma, Jiménez Aranda si trasferì a Parigi, dove incontrò il mercante d'arte Adolphe Goupil e successivamente si stabilì a Pontoise, dove rimase per il resto della sua vita.

Qui dipinse en plein air nella campagna circostante e fu fortemente influenzato dallo stile Barbizon. Jiménez Aranda partecipò a mostre al Salon e ricevette numerosi riconoscimenti, tra cui all'Exposition Universelle del 1889. Nel 1893, presentò una mostra importante alla World's Columbian Exposition di Chicago. Nonostante si fosse stabilito in Francia, continuò a partecipare regolarmente all'Esposizione Nazionale di Belle Arti della Spagna. Inoltre, Jiménez Aranda agì come una sorta di corrispondente per la rivista spagnola La Ilustración Española y Americana, fornendo immagini e commenti sulla vita in Francia. Ha anche condiviso lo studio e lo spazio espositivo con il paesaggista spagnolo Emilio Sánchez Perrier, che venne in Francia per studiare alla Barbizon School. Jiménez Aranda divenne cittadino francese naturalizzato nel 1877 e morì a Pontoise nel 1928.